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sabato 14 gennaio 2012

Aperto blog su Wordpress

Ho deciso di considerare come blog principale http://carlomenzinger.wordpress.com/, ma non escludo di pubblicare a volte qualcosa anche qui.

Sono ormai prossimo a pubblicare un nuovo romanzo e vorrei segnalarlo anche su Blogger.

Ecco tutti i capitoli de LA BAMBINA DEI SOGNI, per chi volesse iniziare a leggerli senza aspettare la pubblicazione:
LA BAMBINA DEI SOGNI – Cap. 1 – Underground Baby
LA BAMBINA DEI SOGNI – Cap. 2 – L´Isola dei Bambini Perduti
LA BAMBINA DEI SOGNI – Cap. 3 – La bambina del sogno
LA BAMBINA DEI SOGNI – Cap. 4 – La visita
LA BAMBINA DEI SOGNI – Cap. 5 – Mia moglie
LA BAMBINA DEI SOGNI – Cap. 6 – Lo sconosciuto onirico
LA BAMBINA DEI SOGNI – Cap. 7 – Seconda visita
LA BAMBINA DEI SOGNI – Cap. 8 – A casa
LA BAMBINA DEI SOGNI – Cap. 9 – Il nonno
LA BAMBINA DEI SOGNI – Cap. 10 – Apparizioni
LA BAMBINA DEI SOGNI – Cap. 11 – Maria
LA BAMBINA DEI SOGNI – Cap. 12 – Litigi
LA BAMBINA DEI SOGNI – Cap. 13 – La famiglia di Elena
LA BAMBINA DEI SOGNI – Cap. 14 – L´adozione
LA BAMBINA DEI SOGNI – Cap. 15 – Incubi / Cap. 16 Altri incubi
LA BAMBINA DEI SOGNI – Cap. 17 – La cena
LA BAMBINA DEI SOGNI – Cap. 18 – Abbandonata
LA BAMBINA DEI SOGNI – Cap. 19 – Scomparsa
LA BAMBINA DEI SOGNI – Cap. 20 – All´ospizio
LA BAMBINA DEI SOGNI – Cap. 21 – Con Maria
LA BAMBINA DEI SOGNI – Cap. 22 – Ritrovata
LA BAMBINA DEI SOGNI – Cap. 23 – Alla ricerca del padre
LA BAMBINA DEI SOGNI – Cap. 24 – Le memorie risvegliate
LA BAMBINA DEI SOGNI – Cap. 25 – A cuore aperto
LA BAMBINA DEI SOGNI – Cap. 26 – L´investigatore dell´incubo
LA BAMBINA DEI SOGNI – Cap. 27 – In cerca d´aiuto
LA BAMBINA DEI SOGNI – Cap. 28 – Lo squilibrato
LA BAMBINA DEI SOGNI – Cap. 29 – Oberon
LA BAMBINA DEI SOGNI – Cap. 30 – Sospettato
LA BAMBINA DEI SOGNI – Cap. 31 – La resa dei conti
LA BAMBINA DEI SOGNI – Cap. 32 – Accusato
LA BAMBINA DEI SOGNI – Cap. 33 – Pazzo
LA BAMBINA DEI SOGNI – COPYLEFT E WEB-EDITING
LA BAMBINA DEI SOGNI – Quarta di copertina
Il volume è ancora soggetto a “web-editing” ovvero siete tutti invitati a leggerlo on-line e a suggerirmi eventuali correzioni o modifiche.
La bambina dei sogni - Illustrazione di Angelo Condello per il romanzo di Carlo Menzinger
La bambina dei sogni - Illustrazione di Angelo Condello per il romanzo di Carlo Menzinger

Appena saremo pronti, intendo realizzarne un e-book che vorrei distribuire gratuitamente in copyleft.
Sono aperte le prenotazioni: scrivete qua sotto o a menzin@virgilio.it per segnalarmi se volete ricevere una copia (datemi la vostra e-mail per la spedizione).
Dato che non tutti amano la lettura in elettronico, realizzerò anche una versione cartacea con sistema di print-on-demand, cercando di ottenere il prezzo di copertina più basso possibile.
Se vi interessa una copia su carta, fatemelo sapere sempre scrivendo a menzin@virgilio.it. Più prenotazioni riceverò, più copie potrò ordinare e maggiore sarà lo sconto che potrò praticare, percui passate parola!
La copertina è stata realizzata da Angelo Condello, che già aveva collaborato attivamente per illustrare il romanzo “Il Settimo Plenilunio”.

Un elenco dei capitoli si può trovare anche qui.

sabato 26 novembre 2011

L’UCRONIA EVOLUTIVA DI WILSON

Darwinia - RObert Charles Wilson Tempo fa diedi nel mio blog su Splinder la seguente definizione di ucronia: L’ucronia o allostoria o fantastoria o storia controfattuale, è un genere letterario intermedio tra la fantascienza e il romanzo storico, in cui il racconto si differenzia dalla storia comunemente conosciuta, sostituendo a degli eventi storicamente avvenuti altri eventi immaginari.
Si differenzia dalla fantascienza, perché riguarda sempre fatti del passato e non ricorre, di norma, ad artifizi per modificare la storia. Le mutazioni descritte devono avere un grado accettabile di probabilità di verificarsi. L'ucronia può descrivere il momento in cui la storia muta o gli effetti di questo mutamento.”
Non si può dire che “Darwinia”, il romanzo di Robert C. Wilson, pubblicato per la prima volta nel 1999, rispecchi in pieno questa definizione.
La narrazione si svolge in quattro epoche storiche: 1912, 1921,1945, 1965 con un epilogo nel 1999.
Non c’è dunque dubbio che tratti fatti “storici” antecedenti alla sua stesura. Se dunque “1984”, il romanzo di Orwell, non può essere considerato un’ucronia (ma una distopia), narrando di un futuro ipotetico (essendo stato scritto nel 1948), questa obiezione non vale per “Darwinia”.
Non solo: gli eventi ucronici descritti si differenziano dalla realtà conosciuta perché nel 1912 è successo qualcosa che ha cambiato il mondo, ma questo qualcosa si è generato in una remotissima preistoria. È li che dovremmo collocare la divergenza allostorica.
Nel 1912 l’Europa viene cancellata e sostituita da un mondo alternativo in cui tutta l’evoluzione del pianeta ha seguito un percorso diversissimo, con una divergenza presumibilmente da collocarsi in corrispondenza della comparsa dei primi insetti sulla terra (probabilmente 225 milioni di anni fa, se sono vere le recenti teorie che ne vedono l’apparizione 100 milioni di anni prima delle angiosperme).
Si può parlare dunque di ucronia preistorica (o “preucronia”, termine da me coniato in precedenza) come per “Il libro degli Ylané” di Harrison, “Il mondo perduto” di Conan Doyle o “Viaggio al centro della terra” di Verne.
Quello che Wilson descrive è, tra le altre cose, la reazione del resto del mondo a questo Robert Charles Wilson misterioso sconvolgimento, con pesanti impatti sulla religione e la scienza, al punto che il mutamento verrà definito “Miracolo”.
Di Miracolo però non si tratta, ma di una tecnologia evolutissima (al lettore scoprire cosa sia successo).
Bisogna dire, dunque, che un qualche artifizio qui è stato usato. Non una macchina del tempo (il cui uso fa di solito propendere per un’esclusione dal campo ucronico), ma l’ipotesi di una civiltà superiore che governi l’universo.
Se dunque l’allostoria è sempre in precario equilibrio tra romanzo storico e fantascienza, qui si può dire che Wilson, ancor più di Turtledove con i suoi alieni che interrompono la Seconda Guerra Mondiale, ci sta portando nel mondo ipotetico della fantascienza.
Quando al grado accettabile di probabilità di verificarsi, beh, credo che dovremmo mettere una lunga serie di zeri dopo la virgola!
Fantascienza o ucronia che sia, questo è comunque un romanzo affascinante, soprattutto perché ci mostra l’uomo impotente davanti alla vastità e inesplicabilità della Natura, l’uomo che arranca e fatica a capire, ma non si arrende. Il protagonista Guilford si pone allora sulla scia di Robinson Crusoe, mentre attraversa le foreste aliene dell’Europa rinnovata, è un naufrago volontario su un continente intero, uno straniero nella culla dell’umanità resa all’improvviso il luogo più selvaggio e inospitale che si possa immaginare.
Wilson coniuga dunque con maestria la miglior avventura con i grandi quesiti del “se”, interrogandosi, con la leggerezza dei grandi narratori, sulla religione, la politica e il senso dell’esistenza dell’umanità. Tutto questo creando un mondo alternativo trai più fantasiosi e originali che siano stati mai prodotti.

Firenze, 29/06/2010

Leggi anche:

Splinder sta morendo

In home page della piattaforma blog Splinder si legge:

ATTENZIONE!
A partire dal 31 Gennaio 2012 il servizio Splinder verrà dismesso.
A breve verrà inviata una comunicazione con le indicazioni da seguire per recuperare tutti i contenuti dei blog ospitati. Sarà inoltre possibile attivare un redirect su un nuovo indirizzo web
.”


Credevo fossero solo voci da splinderiani pessimisti, ma purtroppo il giorno si avvicina: il pianeta Splinder sta morendo e il popolo web ha iniziato la sua diaspora.
Anche io ho così abbandonato mestamente la mia tana digitale degli ultimi anni
http://menzinger.splinder per migrare nella galassia Blogger.

Anche qui vorrei continuare a parlare di libri. Non solo quelli che ho scritto io, ma anche  quelli che avete scritto voi e tuti quelli che ho letto.

Questo è un periodo storico rivoluzionario per il libro, il più significativo dai tempi di Gutemberg, grazie a internet, print-on-demand e ebook. Spero che potremo seguire assieme questa evoluzione che è appena cominciata.


Sono presente anche in altri spazi web.

Il mio sito è www.menzinger.too.it